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8 November 2023

TRA I CAMPIONI E LA SGAMBEDA: A LIVIGNO E’ GIA’ INVERNO

Un piccolo Tibet completamente imbiancato è meta di numerose star internazionali, conto alla rovescia per l’appuntamento di dicembre.

“L’inverno è alle porte” recita il celebre motto di una delle casate più famose della letteratura moderna e, in effetti, calendario alla mano, è proprio così. Ma se l’inverno incombe un po’ ovunque, a Livigno, invece, è già arrivato, con largo anticipo rispetto a tutte le altre località italiane, grazie alla sua posizione strategica e alle unicità del suo microclima. Abbondanti nevicate, infatti, hanno cambiato l’orizzonte del Piccolo Tibet, imbiancando le valli, i boschi e l’intero centro abitato e dando un vero e proprio tocco di magia al contesto.

Una manna non solo per i turisti, ma anche per gli appassionati degli sport invernali, e dello sci di fondo in particolare, visto che la pista, nel centro del paese, è già aperta e praticabile per tutti. Un anello di alcuni chilometri, che continua a crescere di giorno in giorno e che nelle prossime settimane raggiungerà la sua piena lunghezza: 35 chilometri di boschi, di alberi e di neve immacolata. Il paradiso dei fondisti. Una bellezza e una precocità che non sono sfuggite, come ogni anno, neppure ai grandi campioni della disciplina, che scelgono in massa Livigno come sede dei propri allenamenti, non soltanto in questo periodo della stagione, per combinare i benefici dell’altitude training con la presenza di abbondante neve naturale.

Johannes Høsflot Klæbo, re della disciplina e uomo tra i più vincenti di sempre; l’intera nazionale norvegese, sia uomini che donne; il francese Lucas Chavanat, per 16 volte a podio in Coppa del Mondo; la selezione svedese, tanto al  maschile quanto al femminile: queste sono soltanto alcune delle star che è possibile incrociare, sciando sull’anello livignasco, a testimonianza del rapporto profondo che lega la località e la disciplina. Un legame che trova la sua massima espressione popolare nella Sgambeda, la tradizionale gara di dicembre, che da decenni riunisce tutta la comunità intorno a questo nobile sport, fatto di fatica e di partecipazione: un momento di totale empatia con la natura, con gli altri e con la neve.

Anche nel 2023, la Sgambeda sarà quindi uno degli eventi più attesi del programma invernale, proprio per la sua spiccata storicità e il suo intimo rapporto con gli abitanti del paese. Appuntamento con la 30 chilometri fissato per domenica 17 dicembre, con il gradito antipasto del sabato precedente, quando sarà la MiniSgambeda, ad aprire le danze, rimarcando ancora una volta l’attenzione di Livigno nei confronti dello sport, inteso come strumento di benessere sociale e di crescita collettiva.

19 December 2022

LIVIGNO: KLETTENHAMMER E KOWALCZYK SI AGGIUDICANO LA SGAMBEDA 2022

Grande successo per la trentaduesima edizione della Sgambeda che, in quest’ultima domenica prenatalizia, ha regalato emozioni sulla neve di Livigno. I numerosi iscritti, infatti, provenienti da ogni angolo d’Europa in rappresentanza di oltre 100 team, hanno dato vita ad uno spettacolo unico, fondendo nella stessa cornice la bellezza dello sport e quella di un paesaggio fiabesco.

Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Austria, Estonia, Svizzera e Olanda sono soltanto alcune delle Nazioni rappresentate dal gruppo dei partenti, per un appuntamento di granfondo dalla lunga tradizione, capace di attirare professionisti e amatori da ovunque, nel corso degli anni.

I 30 chilometri di questa edizione 2022, affrontati dagli atleti in tecnica libera, hanno goduto di una giornata di cielo limpido e di sole battente, che ha illuminato l’intero percorso, impreziosendo i passaggi più iconici di un tracciato pensato anche per valorizzare la natura incontaminata del Piccolo Tibet, facendo registrare la soddisfazione di tutti i partecipanti. Partecipanti che hanno dato vita ad una gara di buon profilo tecnico, grazie alla presenza di numerosi atleti di alto livello, protagonisti di performance assolutamente rilevanti.

Tra gli uomini, a vincere è stato l’italiano Patrick Klettenhammer, del Robinson Ski Team A.S.D, che ha chiuso la propria fatica in un’ora, 18 minuti e 56 secondi, precedendo in un’intesa volata Paolo Fanton, del Team Futura A.S.D White Fox, e lo svizzero Arnaud Du Pasquier, del SAS Bern, terzo a soli 5 secondi di distacco.

Tra le donne, trionfo della campionessa Justyna Kowalczyk, quattro volte vincitrice della Coppa del Mondo in carriera, e per ben 5 volte capace di salire sul podio olimpico, che con una prova maiuscola ha preceduto la ceca Sandra Schuetzova, e l’austriaca Anna Roswitha Seebacher. Un’ora, ventisei minuti e 3 secondi il tempo finale della polacca, vera star della manifestazione, che ha sbriciolato la concorrenza.

La giornata si è conclusa con l’immancabile pasta party in Plaza Placheda, un momento di interazione e convivialità che rappresenta al meglio lo spirito della Sgambeda e il clima in cui viene disputata. Uno spirito perfettamente in linea con la località stessa, sempre capace di fare dello sport un motivo di coesione sociale e di appartenenza, come dimostrato anche dalla calorosa partecipazione alla Minisgambeda del sabato, dedicata alle giovani promesse del fondo, e dalla presenza, al via della gara odierna, dell’ex atleta olimpionica Marianna Longa, livignasca doc, e di una decina di pionieri che hanno partecipato ad ogni singola edizione dalla nascita dell’evento a oggi.

Prossimo appuntamento con gli sci stretti fissato per il 21 e 22 di Gennaio, quando sulle nevi di Livigno arriveranno i migliori atleti del Pianeta, per le due gare programmate di Coppa del Mondo di Sprint, individuale e team.

13 December 2022

SGAMBEDA 2022: CONTO ALLA ROVESCIA A LIVIGNO

Livigno, 12.12.2022 – A Livigno sale l’attesa per la trentaduesima edizione della Sgambeda, la tradizionale granfondo a tecnica libera, in programma domenica prossima sulle nevi del Piccolo Tibet. L’appuntamento, un must per la stagione invernale della località, torna finalmente nel suo apprezzato format dopo due annate condizionate dalle normative Covid, per la felicità dei numerosi iscritti, che raggiungeranno la partenza da tutta Europa.

Tra i tanti protagonisti al via, grande attesa per la campionessa polacca Justyna Kowalczyk, quattro volte vincitrice della Coppa del Mondo, 8 volte medagliata mondiale e per ben 5 volte capace di salire sul podio olimpico, tra cui ricordiamo i titoli nella 30 km a Vancouver 2010, e nella 10 km a Soci 2014. Una firma prestigiosa del fondo di inizio millennio, che alzerà il livello della competizione per tutti i partecipanti. Partecipanti tra i quali troverà posto anche Marianna Longa, atleta di casa molto amata e grande avversaria della Kowalczyk in alcune edizioni dei Giochi e dei Mondiali di specialità.

I partenti troveranno ad aspettarli un tracciato in condizioni perfette che, grazie alle nevicate degli ultimi giorni e all’incessante lavoro degli addetti al percorso, promette di offrire spettacolo e panorami mozzafiato. L’unicità geografica di Livigno e il meteo clemente, infatti, permetteranno alla gara di svolgersi su un unico anello, per 30 chilometri di assoluta meraviglia e di continua scoperta paesaggistica e sportiva. Un tracciato che raggiungerà il proprio apice nel giro di boa di metà percorso, previsto in zona «Gras di Agnei»: una location immacolata e completamente immersa nella natura incontaminata della valle.

La consegna dei pettorali è prevista in Plaza Placheda per sabato 17 dicembre, dalle ore 9.00 alle ore 19.00 e per domenica 18, dalle 08.00 e fino ad un’ora prima della partenza della gara, programmata per le ore 11.00. Sempre in Plaza Placheda si svolgeranno anche le premiazioni e il pasta party per tutti i partecipanti. A tutti i partenti, inoltre, verrà consegnato uno speciale pacco gara, contenente un integratore ProAction, dell’Acqua Frisia, della Pasta Felicetti, un voucher per accedere ad Aquagranda e un gadget personalizzato da collezione. Nella giornata di sabato, invece, è in programma la MiniSgambeda, dedicata alle categorie giovanili, dall’U10 all’U18, che prenderanno il via dallo Stadio del Fondo, a partire dalle 13.30.

Anche nel 2022, la Sgambeda, da sempre punto d’incontro perfetto tra lo sport agonistico e quello amatoriale, si conferma appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della disciplina e dell’attività all’aria aperta: l’occasione ideale per vivere il meglio della cultura e della tradizione livignasca.
Ancora aperte le iscrizioni in tutte le categorie, sia attraverso il modulo online, disponibile fino al 15/12, che in ufficio gare, fino al 17/12: il modo giusto per celebrare l’arrivo dell’inverno e la bellezza dello sport. Per ulteriori informazioni, visitare il sito la sgambeda.it

28 November 2022

UN MESE ALLA SGAMBEDA 2022

Con la trentaduesima edizione della Sgambeda, in programma per Domenica 18 Dicembre, Livigno si conferma nuovamente meta prediletta dello sci di fondo e di tutti i suoi appassionati, professionisti e non.
Dopo la recente assegnazione della tappa di Coppa del Mondo Sprint, in agenda per il 21 e 22 di Gennaio, la prima nella storia centenaria di Livigno, è infatti la volta della tradizionale granfondo, che da oltre tre decenni caratterizza gli inverni della località.

Il tracciato, lungo 35 chilometri, si snoda partendo dalla piana di Livigno fino ai più suggestivi paesaggi montani, e metterà a dura prova i concorrenti, che saranno chiamati a percorrerlo in tecnica libera. Cinque le categorie previste, suddivise in base all’età dei partecipanti: dai 18 ai 30, dai 31 ai 40, dai 41 ai 50, dai 51 ai 60 e infine gli over 60, a testimonianza della natura inclusiva e partecipativa di uno degli sport più completi in assoluto.In ogni categoria, iscrizioni aperte fino al 15 Dicembre, visitando il sito lasgambeda.it

Grande attesa, dunque, in quel di Livigno per un appuntamento che nel corso degli anni ha saputo ritagliarsi un posto speciale nel cuore dei suoi visitatori, sempre affascinanti dal triangolo sport, cultura e tradizione proposto dal format. La partenza e l’arrivo in prossimità del centro abitato, infatti, danno all’evento un’ambientazione unica, pur mantenendo intatta la complessità tecnica di un circuito di livello assoluto. Circuito che, in parte, è già a disposizione degli atleti, grazie all’apertura dell’anello del fondo, avvenuta il 28 ottobre scorso: la pratica dello snowfarming, anche quest’anno, ha permesso agli sciatori giunti a Livigno per ultimare la preparazione di inforcare gli sci prima di tutti gli altri.

Inoltre, per l’edizione numero 32 della Sgambeda, è da segnalare anche il gradito ritorno del Pasta Party e delle premiazioni, al Centro Polifunzionale di Plaza Placheda, dopo due inverni condizionati dalle normative Covid. Il modo perfetto di riallacciare i fili con il format tradizionale della manifestazione, da sempre punto d’incontro perfetto tra lo sport agonistico e quello amatoriale. Un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti della neve e dello sci di fondo, che si troveranno dunque nel Piccolo Tibet il 18 Dicembre prossimo, per celebrare l’arrivo dell’inverno, con una giornata all’insegna del divertimento, della natura e della competizione.

7 September 2022

A DICEMBRE 2022 TORNA LA SGAMBEDA: APPUNTAMENTO PER DOMENICA 18!

Decisa la data della 32.a Sgambeda, si corre domenica 18 dicembre
35 km in tecnica libera nello splendido scenario del Piccolo Tibet
Iscrizioni aperte dal 15 settembre sul sito lasgambeda.it

Con la conclusione della stagione estiva è già tempo di pensare all’inverno, nel nostro caso il primo pensiero va sicuramente alla Sgambeda, la nostra granfondo che da 32 anni anima gli spettacolari tracciati innevati del Piccolo Tibet.

L’appuntamento è fissato per domenica 18 dicembre mentre le iscrizioni apriranno giovedì 15 settembre sul sito lasgambeda.it. La quota di iscrizione fino al 31 ottobre ammonta a 50 euro, poi fino al 15 dicembre lieviterà a 60 euro. Cinque le categorie in base all’età, 18/30, 31/40, 41/50, 51/60 e infine over 60, e per i primi cinque maschi e femmine un montepremi decisamente allettante.

Per l’edizione 2022 è previsto il classico tracciato di 35 km da affrontare a tecnica libera con partenza e arrivo a ridosso del centro di Livigno, sfruttando tutte le strutture del Centro Fondo livignasco. Al termine dalla gara torneranno poi tutti i servizi dell’epoca pre-covid quali docce, spogliatoi, premiazioni e l’attesissimo pasta party, il tutto nel centro polifunzionale di Plaza Placheda che nei giorni di gara sarà il quartier generale dell’evento.

L’occasione è ghiotta per partecipare ad uno tra gli eventi più attesi dai fondisti di tutta Europa, segnatevi la data del 15 settembre per assicurarvi un posto nella start list della Sgambeda 2022.

6 December 2021

MIKAEL ABRAM “STRATEGA” ALLA 31.A SGAMBEDA. PER LE DONNE UN DUE TRE DEL TEAM ROBINSON

Bella giornata di sport a Livigno con l’alpino Abram a firmare l’albo d’oro.
Brigadoi insegue ed è secondo.
Sul podio anche il ceco Srail.
En plein al femminile delle tute azzurre con Erkers, Donzallaz e Caminada.
La Sgambeda è un successo ed apre la stagione delle lunghe distanze.

Un battaglione è giusto composto da 500 uomini, tanti quanti alla 31.a Sgambeda di oggi a Livigno, un battaglione sconfitto da… un alpino di lusso, il valdostano Mikael Abram del CS Esercito, un autentico “stratega” che ha fatto sfiancare gli uomini di testa, poi in vista dell’arrivo ha lasciato il trenino dei primi aggiudicandosi il successo sul trentino Mauro Brigadoi e sul ceco Jan Srail.

Per la gara delle donne si sarebbe potuta intonare la famosa ‘Mrs Robinson’ di Simon & Garfunkel. Prima Frida Erkers, Team Robinson Trentino, seconda Nicole Donzallaz, Team Robinson Trentino, terza Chiara Caminada,pure lei Team Robinson Trentino, con un podio dunque tutto azzurro, come il nuovo colore delle tute del team trentino.

Innanzitutto una bella gara, temperature miti per Livigno, appena sotto lo zero, cielo a tratti grigio e a tratti azzurro, piste davvero splendide, 30 km in skating affascinanti, un autentico paradiso per i fondisti che da sempre arrivano da tutto il mondo per allenarsi in altura. Partenza alle 11, due giri del centro fondo, poi su verso Vago e in direzione Forcola, quindi giù a ritroso nella pista parallela passando anche accanto al poligono di biathlon, infine chiusura nello stadio dopo una breve escursione nella piana di Livigno. Schieramento “tattico” del Team Robinson, con gli skimen abili a conquistare tutte le prime posizioni con gli sci nei binari di partenza, ma fuori dello stadio sono stati soprattutto i due porta colori del Team Sottozero, Hollandt e Busin, a “comandare” la scena, poi si è creato un gruppetto di una decina con tutti i migliori.

Un continuo batti e ribatti fino al tratto finale con Abram che, dopo aver controllato sornione la situazione, ha dato fuoco alle polveri, ha allungato in solitaria e a nulla è servito lo sforzo di Brigadoi di agganciare il fuggitivo, anche perché il trentino sta preparando la stagione in classico di “Visma”. Vittoria dunque di Mikael Abram, seguito da Brigadoi. Appena 6” e sul podio è balzato anche il ceco Jan Srail, 3°, davanti al livignasco Saverio Zini, biathleta del CS Esercito. Hollandte Ferrari evidentemente hanno pagato caro lo sforzo dell’attacco iniziale e si sono piazzati alle spalle di Zini, ma davanti all’atteso Kristoffersen, sebbene specialista del classico. In verità, Abram non sapeva che nel finale la gara allungava anche oltre lo stadio per un paio di chilometri, e così la sua volata è stata davvero lunga, ma non ha mai rischiato di farsi raggiungere.

La gara delle donne non ha avuto grande storia. La svedesina del Team Robinson Trentino ha gestito alla grande la sfida dall’inizio alla fine, del resto Erkers sapeva bene che alle sue spalle le compagne di squadra Donzallaz e Caminada controllavano la situazione. La gara si è conclusa con un ampio margine di distacco tra la svedese e la svizzera, oltre 8’, segno che la Erkers ha davvero un gran motore in vista della stagione Ski Classics. E si è vista anche l’intramontabile Marianna Longa che, seppure a corto di allenamento e con puro spirito amatoriale, ha chiuso al decimo posto. Nel complesso una bella manifestazione, peccato solo che le limitazioni anti-Covid abbiano fissato a 500 il numero massimo di partecipanti e non abbiano permesso il consueto pasta party, ma la prima granfondo di stagione è stata molto apprezzata da “pro” ed amatori.

“La gara è andata bene – ha detto Abram al traguardo – avevo gli sci veramente top, stavo bene nonostante le gambe un po’ dure da ieri. La neve era veloce e molto bella, non pensavo ci fosse la parte sotto, ma che si tagliasse, e quindi l’ultimo chilometro ero un po’ al palo, ma direi che è andata bene.” Felice e sorridente anche Frida Erkers: “È stato molto divertente, è bello essere in Italia ed iniziare la stagione così. La neve era molto bella, durante la settimana era asciutta e lenta, ma oggi era decisamente meglio.”  Soddisfazione anche da parte della APT di Livigno col presidente Luca Moretti: “Il ritorno alla normalità si vede anche con lo sport. A Livigno lo sport è il motore del turismo, la Sgambeda per noi è sempre la chiave per aprire la stagione. È un evento per campioni e amatori ma soprattutto voluto e realizzato dai nostri speciali volontari, a cui va tutto il plauso della APT. La tradizione è stata rispettata. Con la Sgambeda di fatto ora tutte le piste del fondo sono agibili, al pari di tutta la ski area. Noi siamo pronti per una stagione speciale, tutto dipenderà dalla situazione italiana e mondiale del Covid. Il nostro turismo da sempre è alimentato anche dagli stranieri.”

Domani la MiniSgambeda, un autentico festival dello sport giovanile, chiuderà il sipario del lungo weekend di sci difondo a Livigno, che ha visto ieri la Coppa Italia e oggi l’ormai storica Granfondo che apre di fatto la stagione dellelunghe distanze.

Classifica maschile
1 Abram Mikael Cs Esercito 1:12:46; 2 Brigadoi Mauro Sottozero Nordic Team Asd 1:13:00; 3 Srail Jan Sport ClubPlzen 1:13:06; 4 Zini Saverio Cs. Esercito- Fsn 1:13:11; 5 Hollandt Florian Sottozero Nordic Team Asd 1:13:15; 6Ferrari Francesco Sottozero Nordic Team Asd 1:13:15; 7 Kristoffersen Patrick Fossum Gjerdrum III 1:14:46; 8
Stocek Fabian CZE 1:15:01; 9 Schmuck Dominic ITA 1:15:01; 10 Busin Lorenzo Sottozero Nordic Team Asd1:15:19

Classifica femminile
1 Erkers Frida Team Robinson Trentino 1:20:15; 2 Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:28:50; 3 CaminadaChiara Team Robinson Trentino 1:29:33; 4 Bonaldi Cassandra Ubi Banca Goggi 1:30:55; 5 SadovskayaАleksandra RUS 1:31:15; 6 Mayer Melina SUI 1:34:00; 7 Schwingshackl Thea Team Futura 1:34:56; 8 PillerCaterina Team Robinson Trentino 1:34:56; 9 Gentile Marta Team Robinson Trentino 1:35:54; 10 Longa MariannaITA 1:36:07

24 November 2021

LA 31A SGAMBEDA È QUASI SOLD OUT! APPUNTAMENTO PER GRANDI E PICCOLI

A Livigno si accendono le luci per le prossime feste e per gli appassionati del fondo
Ultimi 50 posti disponibili per la gara del 4 dicembre.
Al via anche Pankratov (RUS) e i top skiers del Team Robinson Trentino
Confermata la Minisgambeda per i futuri campioni domenica 5 dicembre

La Sgambeda? C’è! La Minisgambeda? C’è! Livigno? Pronta, ovviamente!Come succede ormai da oltre 30 anni, ai primi di dicembre c’è un appuntamento irrinunciabile per gli amanti dello sci di fondo, che possono farsi il classico regalo di Natale in anticipo: calzare gli sci stretti per la prima gara di stagione a Livigno. Succederà a breve, il 4 dicembre, e non c’è troppo da indugiare per gli appassionati perché ci sono meno di 50 pettorali disponibili per questa attesa trentunesima edizione della Sgambeda, il cui nastro di partenza si alzerà, appunto, sabato 4, per una sfida di 35 km di pura passione in skating.

A scalpitare non sono solo amatori e atleti dal glorioso passato come la campionissima del Piccolo Tibet Marianna Longa, ma anche gente del calibro del russo Nikolaj Pankratov, un autentico fuoriclasse di qualche anno fa, che al collo si porta un argento e un bronzo mondiale in staffetta e che vanta tre vittorie, sei secondi e tre terzi posti in Coppa del Mondo. È un classe 1982, certo non più giovanissimo ma dal fisico scolpito quasi apposta per le granfondo. Potrebbe essere uno dei favoriti, ma scorrendo l’elenco iscritti scopriamo che la Sgambeda sarà il primo appuntamento di stagione per il Team Robinson Trentino, che raduna la squadra del Pro Team di Ski Classics per un test in altura. Un pettorale se lo sono prenotato i due norvegesi Patrick Fossum Kristoffersen e Thomas Gifstad, il russo Dmitry Bagrashov, ma anche le ragazze del team guidato da Bruno Debertolis ambiscono molto più che ad un atto di presenza: Nicole Donzallaz (SUI), Frida Erkers (SWE) e Chiara Caminada: é vero, tutti esperti in classico, ma che sanno far scivolare bene gli sci anche in skating. La campionessa di casa Marianna Longa non vuole sentir parlare di classifica, per lei come per centinaia di appassionati la Sgambeda rimane una grande opportunità di sciare in un autentico paradiso dello sci di fondo per puro divertimento.

Per la giornata successiva, domenica 5, si conferma l’evento dedicato ai giovanissimi dello sci di fondo con la Minisgambeda per le categorie Under10, Under12, Under14 e Under16/18 nello Stadio del Fondo di Livigno. Il percorso sarà di lunghezza differente in base all’età dei partecipanti, da 1 km per i più piccolini fino al massimo di 6 km per le categorie superiori. L’orario di partenza della Minisgambeda è fissato alle ore 11.00, seguiranno le premiazioni in zona arrivo. Ultima chiamata per le iscrizioni entro le ore 19.00 di venerdì 3 dicembre presso l’Apt di Livigno, mentre la quota pari a 10 euro potrà essere versata al ritiro dei pettorali. Per quanto riguarda invece la Sgambeda, la quota di iscrizione per gli amatori è fissata a 60 euro. C’è da affrettarsi perché, come anticipato, i pettorali rimasti sono davvero pochi!

Info: www.lasgambeda.it

4 November 2021

LIVIGNO CON LA NEVE, LA PISTA SI ALLUNGA SGAMBEDA: C’É ANCHE MARIANNA LONGA

Prima nevicata a Livigno che fa ben sperare in un inverno “bianco”
La pista inizialmente realizzata con lo snow-farming ora si allunga
Ancora 100 pettorali per La Sgambeda del 4 dicembre
Marianna Longa ha prenotato un posto in griglia nei 35 Km TL

“Nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato”. È un proverbio Zen che calza a pennello. A Livigno è già arrivata la prima neve e lo ha fatto proprio nel posto giusto. Una bella imbiancata che sembra fatta apposta per allungare la pista di fondo aperta già dal 23 ottobre grazie allo snow-farming, nevicata che ha consentito ai tecnici di preparare anche un anello di circa tre chilometri nell’area della Biathlon Arena.

Un allungamento del tracciato che i tanti atleti, campioni e semplici fondisti, attendevano, perché c’è un vero affollamento. Livigno è uno dei pochi e privilegiati centri dove i fondisti, senza salire in ghiacciaio ma rimanendo comunque in altura in una location accogliente e piacevole, possono passare dagli skiroll agli sci da fondo e preparare la stagione alle porte, stagione di Coppa del Mondo col classico appuntamento di Ruka in Finlandia e stagione delle popular race, guarda caso al via proprio a Livigno con la 31.a edizione de La Sgambeda in programma sabato 4 dicembre.

I campioni si affrettano a rifinire lo stato di forma, mentre chi ha intenzione di partecipare alla storica e affascinante granfondo di 35 km in tecnica libera ha ancora uno ‘spiraglio’ di 100 pettorali disponibili, numeri che si stanno… sciogliendo come neve al sole.
Quantità contingentate per questa edizione, su decisione degli organizzatori per rispettare appieno le norme di contenimento del Covid, un numero chiuso che probabilmente lascerà a piedi, e non solo in senso metaforico, chi si attarderà a decidere.

Lo sa bene Marianna Longa, intramontabile campionessa livignasca degli sci stretti, che non vuole mancare sabato 4 dicembre. Argento e bronzo mondiale, 10 podi in Coppa del Mondo con due vittorie, Marianna Longa rimane una delle azzurre più amate del fondo, disciplina che non ha mai abbandonato e che pratica spesso sulle piste di Livigno a puro livello amatoriale.

Chi invece sta facendo sul serio sulla pista di questo inizio stagione a Livigno sono i tanti atleti delle diverse nazionali che hanno scelto il ‘Piccolo Tibet’ per il training in altura, e tra essi diversi volti noti del fondismo mondiale con Johannes Klæbo a mettersi in mostra, perché la stagione olimpica la sta preparando minuziosamente e in particolare proprio a Livigno, dichiarando apertamente sui suoi canali social il proprio amore per la località italiana.

Tra i fiocchi che cadono e la pista che si allunga, Livigno si sta colorando delle mille luci che in avvicinamento alle feste natalizie abbelliscono ancor di più il ‘Piccolo Tibet’, terra di sport, di divertimento e di shopping.

Info: www.lasgambeda.it

21 October 2021

FIVE HUNDRED, CINQ CENTS, FÜNFHUNDERT! MASSIMO IN 500 ALLA SGAMBEDA DI LIVIGNO

Sono sempre di più gli iscritti alla prima gara di stagione del fondo
Gli organizzatori livignaschi hanno stabilito il tetto massimo di 500 unità
Da sabato 23 ci si potrà allenare sull’anello frutto dello snow farming
La “superstar” Klaebo di nuovo a Livigno per la preparazione in altura della stagione Olimpica

Da Pauli Siitonen, il finlandese che ha avuto l’intuito, a Bill Kock, l’americano che per primo sviluppò la nuova tecnica negli anni ‘70. Lo skating è una disciplina dello sci di fondo che piace, frizzante ed esplosiva.
La prima opportunità di stagione di calzare gli sci stretti e fare a gara col cronometro in tecnica libera è la storica Sgambeda, che sabato 4 dicembre è pronta ad alzare il sipario sulla 31.a edizione.
Gli organizzatori della gara di Livigno quest’anno hanno messo qualche ‘paletto’ perché la pandemia, sebbene sembri arginata, è ancora da temere. Così hanno stabilito il tetto massimo di 500 unità per le iscrizioni, e come sempre per tutti l’imperativo è sempre tagliare il traguardo. E sono già tanti anche gli stranieri ad aver prenotato un pettorale: five hundred, cinq cents, fünfhundert, la cifra massima è appunto di 500 adesioni.

Dunque se c’è ancora tempo in vista dello start del 4 dicembre, è già ora invece di cominciare a lucidare gli sci perché da sabato (23 ottobre) ci si potrà allenare su un primo tratto dell’anello realizzato a Livigno grazie alla neve stivata con la tecnica dello snow farming. Gli amatori che vogliono scaricare la propria passione sugli sci stretti avranno l’anello a disposizione dalle 12 alle 18.30, dopo aver staccato l’apposito ticket al centro fondo.

Il “plateau” di Livigno è luogo privilegiato per la preparazione in altura di tantissimi appassionati dei più svariati sport, ma soprattutto in questo periodo degli atleti delle squadre nazionali di fondo, e con l’apertura della pista di allenamento sono annunciati già i componenti della nazionale norvegese di fondo, capitanati dalla superstar Johannes Høsflot Klæbo, e della squadra tedesca di biathlon, sportivi ormai di casa nel Piccolo Tibet.

Allenarsi e trascorrere qualche bella giornata a Livigno è un’idea invitante, ma senza perdere di vista il limite dei 500 iscritti della Sgambeda, che sta rapidamente raggiungendo il target. La quota fino al 31 ottobre è fissata a 50 euro, poi fino al 1° dicembre lieviterà a 60 euro. È vero che la tendenza è quella di attendere l’ultimo momento per aderire alle gare, ma a Livigno vale il motto “chi ha tempo non aspetti tempo” e dunque per non rimanere fuori dal drappello dei fortunati 500 dello skating è meglio affrettarsi.

Il tracciato di gara è quello tradizionale di 35 km, con partenza e arrivo al centro fondo di Livigno e la salita verso il valico della Forcola all’ombra dell’Alpe Vago, con discesa poi verso l’abitato livignasco.
Il pacco gara come sempre alla Sgambeda sarà di qualità, ma verrà svelato più avanti, il vero ‘regalo’ è l’opportunità di sciare ai primi di dicembre in un luogo dove, normalmente, la neve la fa da padrona e spesso altrove è ancora difficile trovare centri aperti.

Sciare in altura a Livigno è un piacere ed è anche un modo qualificante per preparare la stagione delle granfondo che in Italia continuerà a gennaio. Ai primi di dicembre Livigno è uno scintillare di luci e colori, l’atmosfera di Natale è già accesa e il tempo dei regali parte in anticipo, come la stagione dello sci.

Info: www.lasgambeda.it

4 October 2021

DUE MESI ALLA SGAMBEDA, VI SIETE GIA’ ISCRITTI?

Continua la preparazione in altura per atleti di spicco ed amatori.
Il 23 ottobre aprirà il primo anello di fondo grazie allo snowfarming.
Il 4 dicembre appuntamento con la Sgambeda, 35 km in skating.
Già 17 le nazioni rappresentate, tetto massimo di 500 iscritti.

Livigno è ancora tutta “green” nel mero significato della parola. Verde perché il colore di boschi e prati impera sul Piccolo Tibet, “green” perché c’è una grande attenzione verso la natura e la salvaguardia dell’ambiente. 

L’ultima nevicata dell’anno risale al 19 aprile, una spruzzata di due centimetri, ma ora le cime che fanno corona a Livigno hanno iniziato a tinteggiarsi di bianco, segno che piano piano ci avviciniamo alla stagione dello sci. In attesa della neve naturale copiosa, al fine di completare la lunga pista che contraddistingue la Livigno “nordica”, come consuetudine sarà allestito a breve un anello per lo sci di fondo. A Livigno infatti, grazie allo snowfarming, si riesce ad anticipare i fiocchi naturali con l’utilizzo di circa 80.000mc di neve stivati in primavera sotto un particolare telo geotermico, protetto da una isolazione di segatura. Si prevede l’apertura dell’anello il 23 di ottobre.

Ma Livigno è anche terra d’allenamento nel pre stagione per tanti campioni ed amatori, perché la preparazione in altura migliora notevolmente lo stato fisico in vista delle performances sugli sci stretti. A fine agosto, ad esempio, a Livigno si è allenata la nazionale di fondo norvegese capitanata da Klaebo e Johaug, sfruttando la pista ciclabile e i sentieri della località. La scorsa settimana è salita in ritiro anche la nazionale femminile agli “ordini” dell’allenatore Renato Pasini, con sedute intense con gli skiroll e presso il centro sportivo Aquagranda.

Tornando agli eventi la data da segnare in calendario è quella del 4 dicembre con il primo appuntamento italiano di sci di fondo, la 31.a edizione della Sgambeda, che di fatto apre il quarto decennio di storia, anni che hanno consentito di scrivere anche la storia dello sci di fondo italiano.

Le iscrizioni alla gara sono state aperte da poco e già le adesioni sono schizzate a quota 200, soprattutto con i fondisti stranieri ad accaparrarsi uno dei 500 pettorali disponibili. Per questa edizione, considerato che le norme anti Covid per gli eventi di sci non sono ancora ben chiare e definitive, il comitato organizzatore ha voluto stabilire il tetto massimo, appunto, di 500 partecipanti. Con gli italiani nell’elenco iscritti fanno bella mostra di sé atleti di Olanda, Norvegia, Svizzera, Polonia, Canada, Germania, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Francia, Russia, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Svezia, Austria e Belgio.La gara è prevista sulla distanza dei 35 km in tecnica libera, con la tradizionale pista che parte dal centro fondo che lambisce Livigno.

Con la pandemia che la scorsa stagione ha costretto all’inattività tanti fondisti, la data del 4 dicembre si annuncia come il primo appuntamento di stagione da non perdere. L’opportunità di allenarsi con grande anticipo, sfruttando le potenzialità di Livigno, rappresenta anche l’occasione per trascorrere qualche giornata in relax nel centro valtellinese.

Per la Sgambeda non c’è tempo da perdere. Il tetto dei 500 iscritti rimane inderogabile e fino al 31 ottobre la cifra di adesione è fissata a 50 euro, mentre dal primo novembre al primo dicembre la quota sale a 60 euro. In caso di eventuale annullamento della gara, fatto importante, gli organizzatori rimborseranno l’intera cifra versata. Come dire: “Chi ha tempo non aspetti tempo!”
Info: www.lasgambeda.it

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